Allenamento EMS Roma si è stabilizzato anche in Italia negli ultimi anni, con piccoli studi o negozi su strada nelle vie delle principali città italiane.
Allora, cos’è questa nuova metodologia di allenamento con tute futuristiche e così popolare? E’ sicuro? E’ da provare? cos’è l’allenamento ems (electrical muscle stimulation) e come funziona? L’allenamento EMS si svolge attraverso piccoli elettrodi posizionati sulla pelle o su una tuta intima fatta apposta per questa attività, su tutti i principali gruppi muscolari. Questi elettrodi stimolano elettricamente i muscoli provocandone la contrazione, imitando l’azione del sistema nervoso centrale. Questi impulsi raggiungono le fibre muscolari più profonde, quelle più difficili da attivare con allenamenti convenzionali. L’effetto degli impulsi fa sì che i muscoli lavorino più forte con uno sforzo minore rispetto agli allenamenti più classici.
L’allenamento EMS è stato usato dagli atleti per molti anni, ma solo nell’ultimo decennio si è reso famoso anche tra noi esseri umani “normali” per la velocità delle sessioni e il risparmio di tempo, soprattutto per chi è abituato a lavorare nei ritmi frenetici della città, come Milano. In soli 20 minuti si finisce e i muscoli hanno svolto un allenamento che avrebbe richiesto almeno un’ora di tempo. Ma si ottengono gli stessi risultati? Studi scientifici dimostrano che l’allenamento EMS può aumentare la massa muscolare più velocemente degli allenamenti normali. Alcune catene di EMS Training affermano che può velocizzare la perdita di peso, ma non c’è una significativa differenza tra la quantità di massa grassa persa con EMS o con allenamenti convenzionali.
Il risultato è lo stesso, l’unica differenza sta nella durata delle sessioni di allenamento, non poca cosa. Entrando in un studio EMS vi viene consegnata una tuta tecnica intima (maglietta e pantaloncino). Sopra a questa si indossa una tuta tecnica professionale provvista di elettrodi bagnati con acqua, in modo che la conduzione della corrente elettrica sia massimizzata. Quindi vi viene spiegato il macchinario e come si svolgerà la seduta, con tutte le precauzioni del caso. La seduta inizia. Ora dovete scegliere l’intensità dell’impulso elettrico per ogni diverso gruppo muscolare più adatta a voi. Viene personalizzato al massimo in funzione delle proprie capacità e delle proprie soglie.
Potete anche focalizzarvi su una specifica area da colpire, aumentando l’intensità dell’impulso in quella determinata zona e riducendola nelle altre. Se l’obiettivo è quello di lavorare maggiormente sulla forma dei glutei e non dei bicipiti, si può specificare e personalizzare la sessione in funzione di questo. Il Personal Trainer conduce tutta la seduta di allenamento. Questa si basa sull’alternanza di alcuni secondi di impulso ad alcuni secondi di pausa. La durata di queste fasi varia in funzione dell’obiettivo che si vuole raggiungere. Infatti esistono diversi programmi di allenamento, che possono variare con i diversi centri in base alla preparazione dei trainer. Il trainer dimostra e spiega gli esercizi da svolgere. Gli esercizi si svolgono durante le fasi di impulso, mantenendo la contrazione fino alla fine dello stesso.
Ovviamente svolgere qualsiasi tipo di esercizio a corpo libero con l’elettrostimolazione è molto più duro che svolgerli senza. All’inizio può sembrare una sensazione fastidiosa, di formicolio generale. Ma con il progredire delle sessioni, anche questa sensazione diventa piacevole. La seduta prosegue con una carrellata di esercizi a corpo libero o con piccoli carichi. Squat, shoulder press, affondi, plank, crunches per gli addominali, e vari altri. Nell’arco della seduta il trainer vi chiede ripetutamente come avvertite l’impulso. Dove lo sentite meno va ad adattare l’intensità dello stesso alla vostra sensazione, per tutti i 20 minuti, possibilmente dandovi feedback ed incoraggiandovi.