Teniamo conto di una cosa importante quando parliamo Ecg Roma come faremo noi in questo articolo è cioè il fatto che comunque ancora oggi le malattie cardiovascolari rappresentano un disastro è una tragedia nel nostro Paese e non solo e addirittura si stima che siano responsabile di più di 30% delle morti ogni anno ed è per questo che si punta sempre giustamente sulla prevenzione e fare degli esami come quello di cui stiamo parlando è fondamentale per arrivare a delle conseguenze prima che sia troppo tardi.
infatti quando parliamo del’Ecg o dell’elettrocardiogramma come lo vogliamo chiamare praticamente parliamo di un esame che serve a registrare l’attività elettrica del nostro cuore e tra l’altro è un un esame che possiamo ripetere più volte per registrare questa attività elettrica del cuore così per capire se ci sono patologie di vario genere, che possono essere le patologie bioelettriche o le patologie meccaniche.
Per andare più nello specifico grazie a questi elettrocardiogramma ed ecg di turno può diagnosticare vari tipi di disturbi e patologie cardiache e forse tra le peggiori troviamo per esempio l’ischemia e l’infarto e quindi quella sofferenza cardiaca che è derivante da un flusso di sangue al cuore e l’ischemia e poi causa un restringimento di una coronaria che poi può arrivare anche al infarto del miocardio.
Può anche evidenziare degli effetti tossici di alcuni farmaci che potrebbero provocare potenzialmente sempre dei danni al muscolo cardiaco, potrebbe individuare delle alterazioni disturbi fisici di cavità cardiaca come ipertrofia ventricolare, cardiomiopatie e valvulopatie e stiamo facendo solo degli esempi perché chiaramente l’argomento è molto tecnico e per fare un elenco di tutto quello che potrebbe fare un esame del genere e ci vorrebbero degli esperti nel settore naturalmente.
Ma il punto vero come ci spiegano questi cardiologi è stare attenti sul fatto che alcune patologie cardiache quasi tutte sono asintomatiche,mentre quando parliamo di cardiopatie ci possono essere dei sintomi come facile affaticabilità, sensazione di battito irregolare, senso di debolezza, dolore toracico, oppure mal di testa prolungato e giramenti di testa che poi ci devono spingere a contattare subito il nostro cardiologo di fiducia e vedere che cosa fare.
Dobbiamo fidarci solo del nostro cardiologo di fiducia non dobbiamo fare di testa nostra
siccome sono vari casi che possono spingerci a effettuare un elettrocardiogramma è che come abbiamo visto è un esame diagnostico fondamentale lo dobbiamo fare e si sa quando ci sono tra quei sintomi che abbiamo descritto alla fine della prima parte, ma anche quando ci sono dei fattori di rischio familiari molto importanti e cioè una certa predisposizione.
Oppure lo si fa quando si necessitano delle certificazioni per svolgere delle attività sportive e anche agonistiche e un’ altra cosa molto importante.
Comunque parliamo di un esame che ha la durata di pochi minuti e nel corpo del paziente torace gambe e braccia e vengono posizionate 10 elettrodi che permettono di registrare l’attività elettrica del cuore e poi viene fuori un tracciato che poteva essere valutato dal cardiologo per capire come muoversi.